La Skywalk Cumeo 2 è una vela EN B di fascia medio/alta progettata per piloti che cercano un ottimo rapporto tra performance e facilità di pilotaggio.
Nel panorama commerciale attuale, le vele di parapendio categoria B+, rappresentano un ottimo compromesso tra prestazioni e facilità di pilotaggio. Durante la stagione, ho avuto modo di confrontarmi più volte con alcuni EN B alti e per molti aspetti, sono rimasto decisamente impressionato dalle performance di queste nuove macchine! Curioso di saggiare con mano (o meglio ancora, manico), le prestazioni di queste nuove vele, ho fatto alcuni test di volo, provando un paio di demo disponibili nel centro italia. In tutti i casi, l’esperienza è stata davvero fantastica, tanto che poco dopo, ho deciso di vendere la mia vecchia vela (EN-C), acquistando la nuova Skywalk Cumeo 2.
Prima di procedere con la recensione, trovo doveroso scrivere che tutti i feedback riportati in questo articolo si basano sulla mia esperienza di pilota amatore con circa cinque anni di presenza nel mondo del volo libero e una media di 80/100 ore di volo ogni anno. Il parapendio testato è di taglia 95, volato con imbrago chiuso Sky Lighter 3 per un peso totale in volo di 92kg circa.
Come riportato sul sito ufficiale Skywalk, il Cumeo 2 è una vela EN B di fascia medio/alta progettata per piloti che cercano un ottimo rapporto tra performance e facilità di pilotaggio. Il progetto nativo è quello dello Skywalk Chili 5, alleggerito di qualche kg grazie all’utilizzo di materiali più light. Si rivolge principalmente ad appassionati di Hike&Fly, piloti XC ed esploratori.
Il Cumeo 2 viene consegnato con una sacca interna (Innerbag) brandizzata Skywalk, contenente vela, sacchetta per gli elevatori (Riser bag), fascia di compressione, guida basica, bandana, adesivi e kit di riparazione rip-stop.
La vela è realizzata utilizzando un mix di tessuti tra Dominico TX-Light e Sakai Ovex STA10. Come riportato dal costruttore, questa scelta di materiali riesce sia a mantenere leggero il peso complessivo del parapendio ma anche a renderlo più robusto e resistente. Durante l’unboxing sono rimasto colpito sia dalle bretelle ultrafine e leggere che dalla qualità delle cuciture interne sulle mini-ribs e dalla struttura rigida (rigid foils), presente come sulle vele più avanzate. La vela ha un allungamento aspect-ratio di 5.6, più o meno in linea con le altre vele della stessa categoria e un peso di 3,7kg. Qui, trovate tutte le specifiche tecniche della vela.
DECOLLO
Una volta posizionata a terra, come tutte le vele leggere, il tessuto light risente della brezza in decollo e tende a muoversi e dimenarsi un pò sul terreno ma resta comunque facilissima da gestire. Durante la fase di gonfiaggio, la vela non richiede abilità particolari, sale in modo uniforme e progressivo fino alla pressione di tutti i cassoni. Una volta raggiunta la verticale, grazie alla sua maneggevolezza, la vela si controlla facilmente e si porta in volo senza problemi.
VOLO LINEARE
Una delle cose che mi ha fatto scegliere di acquistare questa vela, anche paragonandola a vele più avanzate, è l’elevata efficienza/gliding che ti permette anche in condizioni di vento sostenuto di galleggiare e continuare il tuo viaggio. Nel volo lineare il Cumeo 2 è molto stabile, la pressione dei freni l’ho trovata molto confortevole e in generale direi che la vela offre un’ottima comunicazione dell’aria intorno a noi. Anche controvento, il Cumeo 2 non ha nulla da invidiare ad altre vele B+ provate durante la mia ricerca. Volando con l’acceleratore, ho avuto la sensazione di avere tra le mani una vela molto stabile, anche in turbolenza. Inoltre, sfruttando le ormai note bretelle posteriori “speed control”, si ha il massimo controllo sul bordo di attacco (già solido e resistente alle chiusure di suo), aumentando la velocità media al massimo.
Piccolo aggiornamento: poco prima di pubblicare questo articolo, in una giornata di forte turbolenza, ho avuto una chiusura violenta e importante a full-speed, è stato incredibile vedere come la vela, anche in questo caso, non ha perso la sua direzione ed ha continuato a volare in modo lineare proseguendo nel traverso.
TERMICA
Credo che l’aspetto più apprezzabile di questa vela sia proprio la sua agilità e facilità nel salire in termica. Durante la salita, la vela “fiuta” e risponde ai comandi in modo preciso e senza fatica. La pressione sui comandi rimane costante. Durante i voli di test ho avuto piccole asimmetriche che non hanno minimamente influenzato la traiettoria di volo.
CONCLUSIONI
In conclusione, penso che la Skywalk Cumeo 2 sia un’ottima vela intermedia di fascia alta, più agile rispetto alla sua versione pesante (Chili 5) ma comunque facile da pilotare. Sorprendente l’ottimo compromesso tra qualità costruttiva e peso. La vela è stabile e facile a pilotare, non richiede skills particolari, è intuitiva, divertente e almeno personalmente, venendo da una vela C light, mi ha subito dato una bella sensazione di sicurezza e pieno controllo sui comandi, lasciandomi il solo compito di concentrarmi sul mio obiettivo di volo.
Se vuoi prenotare un test, richiedilo sul sito ufficiale di Eagles Point.